NOTE DI DEGUSTAZIONE
Rosso rubino scuro a riempire il calice.
Il naso è particolarmente orientato ad un frutto maturo con lampone e fragoline selvatiche. Cuoio, spezie, cedro e tabacco avvolgono i profumi fruttati. Al palato ha un corpo di media grandezza e grande eleganza, tannini ben presenti ma di grande finezza, aromi di frutti rossi, pepe e salvia per un finale di unica grandezza.
Il naso è particolarmente orientato ad un frutto maturo con lampone e fragoline selvatiche. Cuoio, spezie, cedro e tabacco avvolgono i profumi fruttati. Al palato ha un corpo di media grandezza e grande eleganza, tannini ben presenti ma di grande finezza, aromi di frutti rossi, pepe e salvia per un finale di unica grandezza.
CANTINA
Château Petrus è un monumento dell’enologia mondiale e vanta un primato nell’intero comprensorio di Bordeaux: quello dei prezzi. Di regola il Petrus esce dalla cantina a cifre che gli altri produttori non possono permettersi di applicare, e normalmente i prezzi si rivalutano ulteriormente nel corso del tempo.
Nonostante ciò non ha alle spalle una storia lunghissima. La tenuta Petrus ha preso forma solamente nel 1920, quando madame Loubat, dell’ Hôtel Loubat di Libournes, acquistò una quota di terreno nel Pomerol, zona all’epoca considerata di seconda classe per la vitivinicoltura ed era costituita da solo 7 ettari di terreno vitato. Nel 1940 ne divenne unica proprietaria.
Nonostante ciò non ha alle spalle una storia lunghissima. La tenuta Petrus ha preso forma solamente nel 1920, quando madame Loubat, dell’ Hôtel Loubat di Libournes, acquistò una quota di terreno nel Pomerol, zona all’epoca considerata di seconda classe per la vitivinicoltura ed era costituita da solo 7 ettari di terreno vitato. Nel 1940 ne divenne unica proprietaria.
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